Dente rotto: attenzione a non trascurarlo! Ecco cosa fare, caso per caso
Introduzione
Hai un dente rotto e necessiti di supporto da parte del tuo odontoiatra di fiducia? Non preoccuparti!
Nonostante si tratti di un accadimento alquanto fastidioso, questa problematica è molto comune e può essere risolta efficacemente, attraverso differenti tipologie di trattamento.
Nonostante all’interno della struttura del dente vi sia la dentina, un tessuto osseo particolarmente resistente alle sollecitazioni, agli urti, ma anche ai cambiamenti di temperatura, questa non assicura l’integrità del dente in ogni circostanza.
Come vedremo, un dente rotto o spezzato è dovuto a traumi particolarmente importanti, o conseguenza di comportamenti errati.
Non è un caso, per fare un esempio classico, che siano in molti a rivolgersi alle cure odontoiatriche dopo le festività natalizie.
Addentare erroneamente un pezzo di torrone (alimento particolarmente duro), senza prestarvi la sufficiente attenzione, può causare la rottura del dente (o quanto mai la sua scheggiatura).
Ma come mai i denti si rompono? Cosa è opportuno fare se ci accorgiamo che un dente si è spezzato?
L’approfondimento che segue, vi aiuterà a capire che cosa è necessario fare in questi casi.
Denti rotti, scheggiati o fratturati: un chiarimento
Solitamente si parla di denti rotti, scheggiati o fratturati, senza effettuare le opportune distinzioni.
Quando parliamo di dente scheggiato, ci riferiamo a un elemento dentale che risulta danneggiato sulla sua estremità.
Solitamente, un paziente che presenta un dente scheggiato non si accorge del problema, finché non lo nota guardandosi allo specchio o passandosi la lingua sulla parte.
Difatti, se la scheggiatura del dente è particolarmente lieve, è pressoché certo che non sentiremo alcun dolore.
Un dente fratturato, di contro, non va a rompersi alla sua estremità, bensì vicino alle gengive.
Se il dente si frattura, c’è il serio rischio di incorrere in problematiche a ridosso delle radici dentali, che hanno il compito di sostenere e nutrire il dente stesso.
In questi casi è estremamente probabile che il paziente si accorga che ha un dente fratturato, provando una certa sensazione di dolore e fastidio.
Parlare di dente rotto, infine, vuol dire considerare un elemento che si è spezzato, ma non necessariamente alla sua estremità.
Una rottura, ad esempio, può verificarsi:
- sulla cuspide, ossia sulle protuberanze dello smalto presenti sui molari, ma non sugli incisivi;
- verticalmente, con intaccamento della polpa dentale;
- come conseguenza dell’erosione derivante da una carie trascurata, che ha indebolito progressivamente il dente dal suo interno.
Denti che si rompono: quali sono le principali cause?
La rottura di un dente può verificarsi come conseguenza di scorrette abitudini o accadimenti non dipendenti da noi.
Approfondiamo i vari casi di seguito.
Errata masticazione di alimenti duri
Un classico caso, come già anticipato, è quello nel quale si mastica un alimento molto duro senza prestarvi la giusta attenzione.
Anche un semplice pezzetto di pane secco può provocare questa problematica!
Prestiamo particolare attenzione ad alimenti duri come questo, ma anche a caramelle, o alla frutta a guscio, solo per fare qualche altro esempio.
Non stiamo dicendo di evitarli; sarà sufficiente attuare alcune semplici contromisure, come sminuzzarli o tagliarli in piccoli pezzetti, così da non affaticare la dentatura.
Dente rotto a causa di traumi esterni
Un dente rotto o spezzato può verificarsi anche a seguito di un violento trauma subito, accidentalmente o deliberatamente.
Pensiamo, ad esempio, a:
- cadute nelle quali andiamo a battere sulla bocca;
- un incidente di qualunque tipo, domestico o sportivo, dove andiamo a sbattere violentemente sulla parte;
- un colpo ricevuto.
Denti che si rompono come conseguenza di carie trascurate
I denti scheggiati non sempre derivano da fattori esterni sfortunati, ma possono essere debita conseguenza di comportamenti errati, protrattisi nel tempo.
Pensiamo al classico caso di un’igiene orale domestica trascurata, effettuata saltuariamente, o realizzata in maniera errata.
In questi casi, la possibilità che si formi un accumulo di placca e tartaro può generare le classiche carie dentali, di cui non è detto che ci accorga istantaneamente.
Se la carie viene trascurata, il grosso pericolo è quello di riscontrare un progressivo degradamento della struttura del dente che viene reso, così, debole e più facilmente soggetto a episodi di rotture o fratture.
Possiamo evitare tutto questo!
Una corretta igiene orale domestica, che porta via davvero pochi minuti al giorno, unita a controlli periodici presso il vostro odontoiatra di fiducia, contribuisce a:
- prevenire episodi di rottura del dente;
- ridurre il rischio di incorrere in problematiche associate ad episodi cariosi trascurati (granulomi, pulpiti e parodontiti in primis).
Deterioramento dovuto a eccessivo digrignamento
Non dimentichiamoci che un dente può rompersi o spezzarsi anche a seguito di un prolungato deterioramento della sua struttura, digrignando o serrando i denti.
Il bruxismo è una patologia generalmente involontaria, che può acuirsi soprattutto in periodi caratterizzati da forte stress.
Trattare questo caso tempestivamente, con l’applicazione di appositi bite (come quelli che si indossano durante la notte), evita che si vada a consumare la dentatura progressivamente, rendendola sempre più fragile.
Una prolungata azione di digrignamento aumenta sensibilmente la probabilità che i denti si rompano.
Rottura di un dente dovuta all’avanzamento dell’età
Per finire, non dimentichiamoci come l’età sia un fattore da tenere in considerazione.
In pazienti anziani non è raro riscontrare un progressivo consumo dei nervi dentali, terminazioni nervose che garantiscono nutrimento ai denti.
Tale deterioramento contribuisce a rendere i denti più fragili, aumentando il rischio che si incorra in casi di rottura dentale.
Il dente si è rotto: cosa è opportuno fare?
Ritrovarsi con un dente rotto non è certamente piacevole.
La cosa migliore da fare resta sempre quella di non tergiversare e ricorrere alle cure del proprio dentista.
Come detto, la rottura di un piccolo frammento può anche non portare a conseguenze nell’immediato, ma danneggiamenti più significativi possono intaccare il dente nelle sue parti vitali.
È del tutto inutile incorrere in complicanze che possono essere facilmente evitate con un controllo odontoiatrico.
Se abbiamo la fortuna di ritrovare il pezzo che si è staccato, il consiglio è quello di:
- conservarlo in un ambiente alcalino (ad esempio in un bicchierino contenente latte), così da mantenerlo idratato;
- andare velocemente dal dentista per farlo ricementare.
Con le tecniche adesive di ultima generazione, si è in grado di riattaccare il pezzettino di dente rotto con una certa facilità, ottenendo risultati ottimali e duraturi nel tempo.
Se il dente è rotto e non ho modo di andare dal dentista?
Il dente si è rotto o spezzato mentre ti trovavi in vacanza? Il tuo dentista di fiducia è in ferie (ma non noi in estate!) o sei nel bel mezzo del weekend e non hai la possibilità di poterci andare?
In questo caso, non facciamoci prendere dal panico, e atteniamoci a poche semplici regole.
Prima di tutto, pratichiamo dei periodici sciacqui in bocca, utilizzando acqua tiepida, oppure acqua mista a sale.
Se la rottura del dente è tale da far verificare un leggero sanguinamento, cerchiamo di farlo cessare con l’applicazione di una garza sterile, premendo sull’area per qualche minuto.
In caso di gonfiore, possiamo applicare sulla parte un po’ di ghiaccio, così da alleviare la problematica, nonché il conseguente dolore.
Se il dolore è particolarmente forte puoi prendere i classici medicinali da banco, anche se il consiglio è quello di contattare il proprio medico di base, per farsi indicare il più adatto.
Per quanto riguarda l’alimentazione, evitiamo di masticare cibi duri, e soprattutto di mangiare utilizzando la parte opposta a quella dove si trova il dente rotto.
Anche in questi casi, non dimentichiamoci in alcun modo di praticare le regolari operazioni di igiene orale domestica!
Il dente rotto si trova in una situazione di particolare fragilità, ed è maggiormente soggetto alla proliferazione di batteri.
Questi possono causare facilmente lesioni cariose, arrivando anche ad intaccare i nervi dentali e rischiando di minare la stabilità del dente stesso.
Quali trattamenti si eseguono su un dente rotto o scheggiato?
Nel momento in cui vi recherete dal dentista, vi sarà modo di capire che tipo di danno si è verificato sul vostro dente.
Non esiste un unico tipo di trattamento, questi possono variare a seconda delle casistiche.
Il trattamento più semplice è quello che riguarda un dente scheggiato in una piccola porzione.
In questo caso, il dentista potrà:
- provvedere ad una piccola ricostruzione estetica in resina composita;
- riattaccare il pezzetto andato perduto, se siamo riusciti a recuperarlo e conservarlo correttamente.
Trattamento su dente rotto con spaccatura verticale
Se il dente è rotto e presenta una spaccatura verticale, ossia con presenza di sottili linee verticali, bisogna verificare quanto questa sia profonda.
Nel caso in cui si tratti di una spaccatura superficiale, ossia con interessamento del solo smalto, potrà essere utilizzato del materiale di riempimento, così da riparare l’area danneggiata.
Se la spaccatura risultasse più profonda, sarà necessario un tipo di trattamento che, al materiale di riempimento, vedrà l’aggiunta di una corona dentale, così da proteggere l’elemento dentale.
In ogni caso, sarà opportuno effettuare controlli periodici, per verificare che la spaccatura non si ripresenti, allargandosi nel tempo.
Qualora la spaccatura fosse particolarmente profonda, bisognerà verificare se vi è un danneggiamento a livello di polpa dentale e radice.
In questi casi si renderebbe necessario devitalizzare il dente, in casi più gravi si potrebbe propendere anche per l’estrazione.
Ricostruzione di un dente rotto con intarsio estetico
In alcuni casi la spaccatura del dente può verificarsi in un’area sottoposta a forze e sollecitazioni dovute al processo masticatorio, come nel caso di una cuspide, una salienza di smalto presente sui molari.
In questo caso la ricostruzione del dente rotto non può essere eseguita con semplice materiale di ricostruzione, ma servirà un qualcosa di più.
Ecco perché, in questi casi, viene eseguito un intarsio dentale, ossia una ricostruzione in composito o ceramica, per ripristinare il dente dal punto di vista estetico e funzionale.
Per eseguire l’intarsio il dentista necessiterà di un paio di sedute:
- nella prima verrà preparato l’intarsio, prendendo le impronte del dente spezzato, nonché la corretta colorazione;
- nella seconda si effettuerà la cementazione dello stesso con materiale adesivo, e successiva rifinitura e lucidatura.
Applicazione di faccette estetiche dentali
Nonostante questa soluzione porti a nascondere il problema, piuttosto che risolverlo, anche l’applicazione di una faccetta estetica dentale può essere vista come una soluzione, in caso di rottura di un dente.
L’uso di una faccetta in ceramica, una piccola sfoglia realizzata con materiale altamente resistente, consente di ripristinare la funzione estetica del dente rotto, garantendo un trattamento non invasivo e non doloroso.
In alternativa a questa, si possono progettare anche faccette dentali in ceramica integrale, più sottili ma ad ogni modo resistenti.
Questa opzione dovrà essere avallata dal dentista, in quanto, come detto in precedenza, la rottura di un dente potrebbe, con il tempo, portare a complicanze spiacevoli.
Un trattamento volto al ripristino reale del dente in ogni sua funzione è, probabilmente, la miglior cosa da fare.
Conclusioni
Come abbiamo visto, la rottura di un dente può verificarsi in determinate condizioni, sta a noi cercare di porre in atto i giusti comportamenti, per minimizzare il rischio che questa problematica si verifichi.
Con una buona gestione della nostra igiene orale e controlli periodici dal dentista, si avrà modo di verificare che non vi siano problematiche e condizioni tali da indebolire il dente, aumentando il rischio di una sua rottura.
Se abiti a Grosseto o comunque nelle vicinanze, puoi ricorrere all’esperienza di Dental Competence per far controllare il tuo dente rotto o spezzato.
I nostri professionisti sapranno valutare il tuo caso e definire la tipologia di trattamento più adatta per le tue esigenze.
Se è vostro interesse, vi invitiamo a contattarci per prenotare subito una prima visita.
Non dovete fare altro che chiamare allo 0564 453846 o compilare il seguente form di contatto.
Ci troviamo a Grosseto, in Via Aurelia Nord, 219.
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