Denti da latte: guida completa alla loro cura e caduta
I denti da latte rappresentano una fase fondamentale nello sviluppo del sorriso di ogni bambino.
Sebbene siano destinati a cadere per lasciare spazio ai denti permanenti, prendersene cura nel modo corretto è essenziale per garantire una buona salute orale nel lungo termine.
In questa guida, realizzata dal team di Dental Competence Grosseto, esploreremo ogni aspetto della dentizione decidua: dalla quantità di denti presenti, al momento della caduta, fino alle situazioni in cui questi non cadono nei tempi previsti.
Scoprirai anche quando è necessaria un’estrazione, come conservarli e in quali casi può essere indicata una devitalizzazione.
Quanti sono i denti da latte?
Ogni bambino sviluppa una dentizione decidua completa composta da 20 denti da latte, anche detti denti temporanei o primari. Si tratta di una configurazione standard che compare nei primi anni di vita.
Punti chiave:
- Numero totale – 20 denti: 10 nell’arcata superiore e 10 in quella inferiore.
- Tipologie – 8 incisivi, 4 canini e 8 molari.
- Funzione – Sono fondamentali per masticare, parlare e guidare l’eruzione dei denti permanenti.
- Regolarità – Il numero non cambia tra maschi e femmine ed è rilevante per valutare la crescita armonica.
🔎 Leggi l’approfondimento su quanti sono i denti da latte.
Quanti denti da latte cadono durante l’infanzia?
Durante la crescita, tutti i 20 denti da latte cadono. Il processo si chiama permuta dentale e avviene in modo graduale.
Punti chiave:
- Totale che cade – 20 denti, nessuno escluso.
- Tempistiche – La permuta inizia verso i 6 anni e si conclude intorno ai 12-13 anni.
- Simmetria – Ogni dente da latte ha un corrispondente permanente che lo sostituisce.
- Possibili eccezioni – In rari casi, alcuni denti non cadono per anomalie di sviluppo.
🔎 Leggi l’approfondimento su quanti denti da latte cadono.
A che età cadono i denti da latte?
La loro caduta comincia in media tra i 5 e i 6 anni, ma varia da bambino a bambino. La sequenza è precisa e si conclude attorno ai 12-13 anni.
Punti chiave:
- Inizio tipico – Tra i 5 e i 7 anni.
- Fine del processo – Tra i 12 e i 13 anni.
- Sequenza – Si comincia con gli incisivi centrali inferiori, si termina con i secondi molari.
- Fattori influenti – Genetica, sesso (le femmine spesso iniziano prima), velocità di crescita.
🔎 Leggi l’approfondimento su a che età cadono i denti da latte.
Cosa fare se i denti da latte non cadono nei tempi previsti?
In alcuni casi, i denti decidui non cadono nei tempi corretti, ostacolando l’eruzione dei denti permanenti. Le cause possono essere varie e vanno valutate dal dentista.
Punti chiave:
- Cause comuni – Agenesie, malposizionamenti, carie non curate, anchilosi dentaria.
- Conseguenze – Malocclusioni, eruzioni anomale, sovrapposizioni dentali.
- Segnali da monitorare – Denti permanenti che spuntano dietro a quelli da latte, persistenza oltre i 13 anni.
- Cosa fare – Evitare interventi casalinghi e consultare un dentista pediatrico per diagnosi e trattamenti correttivi.
🔎 Leggi l’approfondimento sui denti da latte che non cadono.
Come e quando estrarre un dente da latte?
La loro estrazione è un passaggio naturale, ma può essere necessario l’intervento di un adulto o del dentista in determinati casi.
Punti chiave:
- Quando è indicata – Dente mobile che non cade, dolore persistente, rischio di malposizione.
- Come farlo in casa – Solo se il dente è molto mobile, usando garza sterilizzata o incoraggiando la caduta naturale (lingua, cibi croccanti).
- Quando evitare – Se il bambino sente dolore o non è pronto, meglio non forzare.
- Quando serve il dentista – In caso di radici che non si riassorbono, carie, traumi o denti permanenti mal posizionati.
🔎 Leggi l’approfondimento sull’estrazione dei denti da latte.
Come conservare i denti da latte: ricordo o futuro medico?
La conservazione può avere valore affettivo o, in casi specifici, anche medico. È importante farlo nel modo corretto.
Punti chiave:
- Conservazione per ricordo – Pulire, disinfettare, asciugare e riporre in un contenitore non ermetico.
- Idee simboliche – Scatoline personalizzate, libretti della dentizione, portachiavi o teche.
- Conservazione per scopi medici – Crioconservazione delle cellule staminali, da pianificare con biobanche e dentista.
- Metodo giusto? – Dipende dallo scopo: simbolico (in casa), medico (solo con strutture certificate).
🔎 Leggi l’approfondimento su come conservare i denti da latte.
Devitalizzazione dei denti da latte: quando è necessaria e come funziona
Anche i denti decidui, se danneggiati da carie o traumi, possono richiedere una devitalizzazione per essere mantenuti fino alla loro caduta naturale.
Punti chiave:
- Quando serve – Carie profonde, infezioni, traumi dentali.
- Obiettivo – Salvare il dente deciduo per evitare spostamenti o problemi ai denti permanenti.
- Come si esegue – Rimozione della polpa infetta, disinfezione e riempimento con materiali riassorbibili.
- Sicurezza – È una procedura indolore, svolta in anestesia locale, ben tollerata dai bambini.
🔎 Leggi l’approfondimento sulla devitalizzazione dei denti da latte.
Affidati a Dental Competence Grosseto per monitorare la salute dei denti da latte di tuo figlio
Se desideri seguire da vicino ogni fase della crescita dentale del tuo bambino, puoi affidarti con serenità al nostro team.
Presso Dental Competence Grosseto, ci prendiamo cura dei più piccoli con un approccio dedicato, empatico e professionale.
Monitoriamo la permuta dentale, valutiamo anomalie, accompagniamo le famiglie nei trattamenti e rispondiamo a ogni dubbio su denti da latte, caduta, conservazione e trattamenti specifici come la devitalizzazione.
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Odontoiatra at Dental Competence Grosseto
Odontoiatra presso il Centro Odontoiatrico Dental Competence di Grosseto.
Laureato nel 2011 in Odontoiatria e Protesi presso l’Università Degli Studi di Siena, con esperienza in protesi, conservativa, endodonzia, parodontologia e chirurgia orale.
CV completo del Dr. Davide De Rosa Palmini
Laureato nel 2011 in Odontoiatria e Protesi presso l’Università Degli Studi di Siena, con esperienza in protesi, conservativa, endodonzia, parodontologia e chirurgia orale.
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