Quanto dura l’intervento di inserimento di un impianto dentale?
Introduzione
Chi ha necessità di realizzare un intervento d’implantologia dentale è solito pensare che si tratti di una procedura dalla durata molto lunga.
In realtà, come vedremo in seguito, non è proprio così, anzi.
La moderna implantologia ha creato le condizioni ideali per realizzare interventi dalla durata molto più contenuta rispetto al passato, quando era necessario progettare e inserire un singolo impianto su ogni dente mancante.
Allo stesso tempo non possiamo dare una risposta precisa, relativamente alla tempistica dell’intervento, in quanto ogni caso clinico è a sé stante.
Di conseguenza, un bravo implantologo dovrà sempre considerare la condizione fisica di partenza del paziente, e gli eventuali accorgimenti che dovranno essere presi, prima ancora di realizzare l’intervento vero e proprio.
Oggi analizzeremo proprio queste variabili, per poter chiarire in modo più semplice quanto dura un intervento di implantologia dentale.
Vediamo i fattori che possono influire sulla durata dell’intervento
Prima di tutto dobbiamo considerare che problematica di partenza presenta il paziente:
- deve essere ripristinato un singolo dente, rotto oppure estratto in precedenza a causa di una carie dentale non curata?
- bisogna ripristinare un’intera arcata, o addirittura entrambe, nel caso di un paziente totalmente edentulo?
Chiaramente, questa è la classica variabile che incide maggiormente sulla durata dell’intervento di inserimento dell’impianto dentale.
Va comunque detto che, grazie a procedure innovative come il carico immediato, vi è la possibilità di ripristinare un’intera arcata molto più velocemente, rispetto al passato.
Valutazione preliminare sull’osso alveolare
Un altro aspetto da considerare è la condizione fisica del paziente, relativamente al quantitativo di osso presente.
Come molti di voi ormai sapranno, per poter completare il processo di osteointegrazione (che porta al vero e proprio successo implantare), è necessario che si crei un solido legame tra osso alveolare e vite endossea.
Tra le numerose variabili in gioco, fondamentale è la condizione quantitativa, ma anche qualitativa, di questo osso.
Se il paziente in questione è soggetto a fenomeni di riassorbimento osseo, è molto probabile che abbia una carenza tale da rendere necessario un innesto di materiale, prima ancora di provvedere all’inserimento dell’impianto.
Tale innesto si rende necessario, perché inserire un impianto con poco osso alveolare non consente di avere il giusto ancoraggio con la vite.
In pratica, sarebbe come voler costruire una casa senza avere delle solide fondamenta: sapete tutti cosa può succedere se procediamo comunque con i lavori, e la stessa cosa vale per un impianto.
Le moderne tecniche implantologiche consentono di poter intervenire anche in pazienti affetti da atrofia ossea, come abbiamo visto con il caso dell’all on four.
Necessità di procedere con estrazioni dentali
Un ultimo aspetto da considerare riguarda la necessità di dover procedere con una o più estrazioni dentali, prima di dover inserire l’impianto.
In questi casi può essere necessario far guarire la ferita e attendere qualche giorno, prima di poter inserire l’impianto (anche se le recenti tecniche di implantologia non invasiva, consentono di ridurre la problematica al massimo).
Quanto dura, a seconda dei casi, un intervento di inserimento impianto dentale?
Ora che abbiamo considerato tutte le variabili in gioco, possiamo rispondere alla domanda relativa alla durata dell’intervento, sempre considerando che si tratta di tempistiche molto relative, e che possono variare a seconda del singolo caso.
Partiamo con il caso più semplice, ossia quello di un paziente che deve ripristinare un solo dente, già precedentemente estratto.
Se il paziente non presenta alcun tipo di problematica pregressa (ottimale condizione dell’osso alveolare, assenza di infiammazioni) la durata dell’intervento di implantologia è molto rapida.
Parliamo di non più di 15-20 minuti, senza dimenticare che il paziente non proverà alcun tipo di disagio, in quanto è sempre prevista la sedazione cosciente, per rendere l’intervento assolutamente indolore.
Presso Dental Competence Grosseto ci avvaliamo del contributo di 3 professioniste, operative su tutto il territorio toscano.
L’anestesista che interverrà, rimarrà comunque in sede per tutta la durata dell’intervento, così da verificare che i parametri del paziente rimangano sempre regolari.
Ripristino di un’intera arcata
Dobbiamo ripristinare un’intera arcata? Le tempistiche previste, in questo caso, aumentano anche se non eccessivamente.
Si parla di circa 1 ora, o poco più, sempre considerando una situazione di partenza soddisfacente, che può raddoppiare nel caso in cui sia necessario riabilitare entrambe le arcate dentali.
In generale, con poco più di 2 ore, è possibile donare una nuova dentatura a un paziente completamente edentulo; un risultato davvero incredibile, se pensiamo a quanto fossero lunghi e pesanti gli interventi di implantologia nel passato.
Non dimentichiamo, inoltre, come le moderne tecniche di implantologia portino a velocizzare l’intero iter.
Abbiamo visto già come, con il carico immediato, sia possibile ripristinare il cavo orale nella sua interezza e metterlo in funzione nell’arco di appena 24-48 ore.
Questo è davvero straordinario, in quanto il paziente ha un ripristino completo delle funzionalità fonetiche, masticatorie ed estetiche in pochissimo tempo.
Ovviamente, una volta inserito l’impianto, sarà necessario che, in fase di convalescenza, il paziente adotti una serie di comportamenti necessari per far si che possa essere garantito un reale successo implantare (dalla corretta igiene orale, all’evitare vizi come il fumo di sigaretta, passando per i controlli periodici presso lo Studio dentistico).
Conclusioni
Con questo approfondimento dovremmo aver chiarito i dubbi relativi alla durata di un intervento di implantologia dentale.
Tale intervento viene realizzato con tempistiche del tutto accettabili, in un ambiente assolutamente sicuro e senza generare stress per il paziente.
Inoltre, i fastidi sono totalmente azzerati, in sede di intervento, grazie al ruolo della sedazione cosciente.
Di conseguenza, il consiglio resta sempre quello di affidarsi completamente al proprio odontoiatra di fiducia, senza temere nulla.
L’implantologia prevede comunque un intervento di chirurgia orale vera e propria, ma questa presenta un livello di invasività e fastidio nettamente inferiore rispetto al passato, consentendo al paziente di affrontare l’intero iter con maggiore serenità.
Se abitate a Grosseto, o comunque vivete nelle vicinanze, presso Dental Competence Grosseto troverete i migliori esperti in implantologia.
Il vostro caso verrà analizzato nei minimi dettagli e arriveremo insieme ad ottenere la soluzione protesica ideale, per consentire un rapido e completo ripristino del cavo orale in tutte le sue funzioni.
Se è vostro interesse, vi invitiamo a contattarci per prenotare una prima visita.
Non dovete fare altro che chiamare allo 0564 453846 o compilare il seguente form di contatto.
Ci troviamo a Grosseto, in Via Aurelia Nord, 219.
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