Impronte dentali digitali: utilità e modalità di realizzazione
Le impronte dentali digitali possono farci dimenticare spiacevoli esperienze del passato!
Sottoporsi alla vecchia presa delle impronte dentali da parte del dentista, risultava essere uno dei pensieri che affliggeva maggiormente i pazienti, durante la visita presso uno studio odontoiatrico.
Questo è dovuto al fatto che, soprattutto fino a pochi anni fa, ci si doveva sottoporre a un’attesa di parecchi minuti con in bocca un cucchiaio riempito di una pasta che solidificava pian piano.
Molti la descrivono come un’esperienza sgradevole. Non sono rari i casi di pazienti che hanno lamentato senso di soffocamento, nausea o addirittura conati di vomito.
In realtà, con la nuova impronta dentale digitale si è potuto ovviare a questa problematica, un’evoluzione che ha consentito di ottenere miglioramenti decisi nell’esperienza del paziente.
Prima di parlare di impronte dentali digitali, andremo a conoscere meglio qual è lo scopo che si prefigge l’odontoiatra, prendendo un’impronta dentale.
A cosa serve un’impronta dentale
Le impronte dentali hanno lo scopo di replicare le arcate dentarie del paziente per permettere all’ odontoiatra e al laboratorio odontotecnico di creare delle protesi come:
- corone;
- faccette dentali;
- protesi mobili;
- bite notturno per trattamenti di bruxismo;
- corone su impianto;
- apparecchi ortodontici per il riallineamento dei denti (in clinica utilizziamo SureSmile), ma anche solo per studiare l’occlusione del paziente in modo da trovare una soluzione ai suoi problemi.
Come anticipato, solitamente la procedura di una presa dell’impronta dentale inizia con il miscelare dei materiali odontoiatrici per ottenerne uno di una consistenza semifluida simile a quella di un dentifricio, in alcuni casi o di una pasta plastica da gioco per bambini (pongo).
Una volta ottenuta, questa pasta viene adagiata su un cosiddetto portaimpronta o più comunemente detto “cucchiaio”.
Questo altro non è che un contenitore a forma di U, che viene successivamente posizionato nella bocca del paziente e compresso su di un’arcata dentaria.
Una volta atteso il tempo si estrae il cucchiaio dal cavo orale con il materiale da impronta ormai indurito e pronto ad essere riempito di gesso per creare i modelli su cui il laboratorio odontotecnico eseguirà i vari lavori protesici.
Problematiche relative alla presa delle impronte dentali standard
Detto questo bisogna fare una piccola riflessione.
Per la presa di un’impronta dentale ci sono varie difficoltà che devono essere affrontate, sia dal paziente, sia dal dentista.
Per quanto riguarda il paziente, egli è costretto a stare fermo in posizione durante la presa dell’impronta dentale con il materiale nel cavo orale.
Questo può fluire in gola, causando conato o tosse. Inoltre, se questo non avviene, egli può comunque produrre una salivazione aumentata che, se non aspirata bene dall’assistente, potrebbe creargli gli stessi problemi.
Oltre a questo bisogna ricordare che non siamo tutti uguali ed alcune persone hanno un riflesso del vomito estremamente accentuato, tanto che risulta impossibile prendere un impronta dentale.
Per quanto riguarda il dentista invece egli dovrà:
- miscelare i materiali odontoiatrici alla perfezione, pena una deformazione dell’ impronta dentale;
- dovrà tenere perfettamente asciutta la zona dell’impronta dentale che più gli interessa per i restauri protesici, in quanto saliva o sangue possono deformarla proprio dove serve maggiore precisione (si parla di micron);
- il dentista, inoltre, dovrà inserire e posizionare il materiale da impronta nel cavo orale con una pressione costante e una direzione verticale senza deviazioni o scatti a destra o sinistra;
- una volta ottenuta l’impronta dentale, dovrà poi controllarla in modo da verificare se vi sono presenti degli stiramenti del materiale o delle deformazioni.
Per realizzare un’impronta dentale affidabile, il laboratorio odontotecnico dovrà sviluppare dei modelli in gesso e dovrà farlo con estrema precisione perché anche questa procedura non è esente da errori.
Impronte dentali digitali: come avviene il procedimento
Con l’avvento dell’era dell’informazione, anche il settore odontoiatrico si è evoluto per cercare di minimizzare tutti questi problemi, sia per il paziente, sia per il dentista.
Si è sviluppata, così, l’impronta digitale dentale.
Il processo di presa delle impronte digitali dentali risulta essere molto differente da quello precedente.
Si utilizza uno scanner a forma di bacchetta, che viene inserita nella bocca del paziente ed esegue una scansione 3d della bocca.
Presso Dental Competence, utilizziamo il rivoluzionario scanner intraorale 3Shape TRIOS 5 per la presa delle impronte dentali.
Questo strumento è incredibilmente ergonomico, leggero e progettato per adattarsi perfettamente alla mano del dentista, offrendo scansione di precisione senza sforzo.
Inoltre, grazie alla tecnologia ScanAssist, l’auto-allineamento intelligente fornisce un feedback sensoriale eccellente, garantendo risultati ottimali e totale confort per il paziente, durante la presa dell’impronta dentale digitale.
Una notevole innovazione sta nel suo essere totalmente wireless.
Nessun fastidioso filo collegato, che consente all’operatore la realizzazione di impronte ben definite e scansioni tridimensionali senza interruzioni!
Vantaggi nel loro utilizzo
Questo procedimento di odontoiatria digitale fa felice tutti quanti, poiché è possibile interrompere la scansione e riprenderla in qualsiasi momento, evitando quindi che il paziente possa tossire o avere un conato di vomito e non gli fluiscono materiali in gola.
Il dentista, invece, può visionare attraverso un monitor eventuali errori della scansione e correggerli scagionando nuovamente tale area.
Una volta eseguita l’impronta dentale digitale, il dentista può istantaneamente inviarla al laboratorio che non dovrà creare un modello in gesso, in quanto sarà in possesso di un file con la replica delle arcate del paziente (quindi si eviteranno altri possibili errori).
Il laboratorio, inoltre, potrà da subito lavorare sull’impronta digitale dentale, in quanto non dovrà eseguire nessun lavoro di sviluppo e rifinitura del modello in gesso.
Oltre a tutti questi vantaggi l’impronta digitale dentale può essere eseguita velocemente anche in situazioni dove non vi è la necessita di creare delle corone o dei manufatti protesici.
Può servire, difatti, solo per spiegare meglio al paziente quali sono le sue problematiche, andando a scannerizzare le arcate in pochi minuti e studiando i modelli virtuali sul monitor insieme al paziente.
Questo crea un maggior grado di coinvolgimento da parte sua, aumentando la motivazione nel risolvere le sue problematiche.
Impronte dentali digitali realizzate presso Dental Competence Grosseto
Per prendere l’impronta dei tuoi denti, non devi temere di provare sgradevoli esperienze!
Presso lo studio Dental Competence di Grosseto, realizziamo impronte dentali digitali servendoci di scanner dentali 3D di ultima generazione!
Nessun fastidio, e possibilità di ottenere un’impronta dentale digitale di elevata qualità in poco tempo!
Quindi non esitare, se non lo hai ancora fatto, prenota subito una prima visita di controllo presso il nostro studio odontoiatrico.
Competenza e professionalità sono alle basi del nostro lavoro!
Dental Competence si trova a Grosseto, in Via Aurelia Nord, 219.
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