Pulizia dei denti: quali metodi utilizzare
La pulizia dei denti contribuisce a conferire un sorriso gradevole, con ripercussioni positive non solo per la salute, ma anche dal punto di vista psicologico.
Mostrare denti curati, puliti e bianchi conferisce, infatti, sicurezza, aiuta a parlare in pubblico, mette a proprio agio quando ci si trova in gruppo.
Al contrario, quando si è consapevoli di non avere una dentatura perfetta si tende ad isolarsi, a parlare poco, ad evitare incontri personali che possano creare imbarazzo. In questi casi una pulizia dentale corretta può aiutare a ripristinare il sorriso perduto.
Contrastare ingiallimento e macchie con una corretta pulizia dentale
L’ingiallimento o le macchie sui denti sono un problema diffuso che spesso non dipende dalla scarsa igiene ma da fattori indipendenti dalla volontà individuale.
Lo stress, i pranzi fuori casa, l’inquinamento atmosferico, il fumo ed il consumo quotidiano di caffè privano gradualmente i denti del loro colore naturale.
Come tutelare allora il proprio sorriso? Sicuramente attraverso la quotidiana pulizia dei denti, ossia:
- spazzolandoli per circa due o tre minuti dopo ogni pasto;
- usando il filo interdentale e scovolino;
- effettuando ripetuti sciacqui del cavo orale con il collutorio.
Queste sono le uniche accortezze quotidiane che ognuno deve avere.
I cosiddetti “rimedi di una volta” come succo di limone, dentifrici fai da te o bicarbonato di sodio non sono efficaci anzi rischiano di togliere o rovinare lo smalto dentale.
Tuttavia, anche se realizziamo la pulizia dei denti usando lo spazzolino manuale o uno spazzolino elettrico, alcuni punti della bocca sono difficili da raggiungere, così come è impossibile eliminare ogni singola traccia di placca o di tartaro.
Per tali motivi, ogni sei mesi circa, è bene effettuare la pulizia dei denti dal dentista utilizzando strumenti professionali.
L’igiene dentale si avvale infatti di metodologie specifiche come l’Airflow, un potente getto di aria, acqua e bicarbonato che agisce istantaneamente sull’arcata dentale e sulle gengive, rimuovendo tartaro, placca e macchie esterne.
Attraverso tali sistemi il dentista aiuta a prevenire spiacevoli inconvenienti come:
- alitosi;
- parodontiti (o malattie parodontali);
- infiammazioni gengivali (occhio alle gengiviti, ma anche alle forme più gravi come le gengiviti ulcero necrotiche);
- problematiche più serie quali carie o piorrea.
Pulizia dei denti, da non confondere con lo sbiancamento
Attraverso una seduta di igiene orale professionale, si ha la sensazione di avere un sorriso più sano e bello; tuttavia la pulizia dei denti non va assolutamente confusa con lo sbiancamento dentale, anche detto “bleaching”.
La pulizia dei denti, infatti, è una pratica preventiva e curativa piuttosto semplice finalizzata ad eliminare tartaro e sporcizia dai denti, il secondo invece consiste in un trattamento estetico vero e proprio, volto alla bellezza dell’arcata dentale e non alla sua effettiva pulizia.
Esistono numerosi kit di sbiancamento dentale fai da te in commercio che assicurano denti bianchissimi e risultati professionali, basati su prodotti a base di perossido di idrogeno e carbammide, sostanze effettivamente usate anche dagli esperti.
Sempre meglio però sottoporsi al trattamento in uno studio professionale dove si ha la sicurezza di uno staff specializzato e di materiali scrupolosamente testati.
Lo sbiancamento dentale infatti, pur essendo un trattamento sicuro e affidabile, si rivela abbastanza complesso.
Mentre la pulizia dei denti, tra le altre cose, toglie le macchie esterne all’arcata (come le black stain), lo sbiancamento è mirato proprio a disgregare i pigmenti all’interno del dente, modificando il colore dello smalto.
Come si fa la pulizia dei denti dal dentista
Per un risultato di pulizia dentale efficace, il primo passo da compiere è effettuare una seduta di igiene dentale in modo da rimuovere ogni impurità o residuo di cibo tra i denti che possa in qualche modo intaccare la tanto ricercata brillantezza finale.
In seguito un esperto applicherà sull’arcata dentale sostanze come il perossido di idrogeno e la carbammide, le quali utilizzate con accortezza e nella giusta quantità, schiariscono rapidamente lo smalto dei denti.
La gradazione di bianco ottenibile varia da persona a persona in base alle caratteristiche genetiche della propria arcata ma con un buon trattamento sbiancante, già dalla prima seduta, si possono ottenere denti lucenti e brillanti da esibire con disinvoltura.
È bene ribadire comunque che solo la pulizia dei denti professionale ha la capacità di pulire e rimuovere placca e tartaro, lo sbiancamento invece rende soltanto i denti più chiari, donando al sorriso un nuovo colore e una grande luminosità.
È un trattamento estetico che, al pari di un abito appena comprato o di una nuova tinta per capelli, aiuta a sentirsi più belli e sicuri di sé stessi.
Conclusioni
Se abiti a Grosseto e desideri eseguire una pulizia dei denti dal dentista che sia davvero di qualità, rivolgiti senza indugi alla nostra clinica odontoiatrica di Grosseto, contattandoci per stabilire quanto prima un appuntamento.
Dental Competence si trova a Grosseto, in Via Aurelia Nord, 219.
Contattaci allo 0564 453846, o compila il seguente form per richiederci informazioni.
- Differenza tra placca e tartaro: scopriamola insieme - 28 Ottobre 2024
- Perché i denti diventano gialli? Fattori genetici e comportamentali - 23 Ottobre 2024
- Ottobre mese della prevenzione dentale per la salute della bocca - 1 Ottobre 2024